nei 300 ettari di boschi e prati che circondano Il Castello di Petroia, il clima, la morfologia del terreno e la sovrabbondanza di “Piante da tartufo” creano le perfette condizioni per la nascita del re della tavola Umbra; ll Tartufo
Il cavatore Cesare individua le “Tartufaie”. L’inseparabile Stella, splendido esemplare di Kurzhaar, completa l’opera scavando con precisione li dove si trova il più nobile prodotto della terra.
Cesare e Stella non sono gelosi dei loro luoghi ed invitano gli ospiti del Castella a partecipare in prima persona alla “caccia al tartufo”, questa è anche l’occasione per una piacevole passeggiata tra prati, boschi e piccole mulattiere di Petroia.
Il tartufo ritrovato verrà consegnato subito al nostro Chef Walter Passeri che lo curerà con maestria per preparare dei piatti deliziosi